Legge di stabilità 2016: le novità introdotte

Legge di Stabilità 2016

Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2015 ed in vigore dal primo gennaio la legge di stabilità per il 2016 (Legge n. 208/2015) e il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 (Legge n. 209/2015) approvati definitivamente dal Senato il 22 dicembre. I provvedimenti, su proposta del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, e del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, erano stati approvati dal Consiglio dei Ministri il 15 ottobre scorso e contestualmente il Documento programmatico di bilancio per il 2016 era stato trasmesso alle istituzioni europee. La legge di stabilità definisce la politica di bilancio per il 2016 e gli anni successivi, che si associa strettamente al processo di attuazione delle riforme strutturali. Essa si propone di ricondurre stabilmente l’economia italiana su un sentiero di crescita sostenuta e favorire l’occupazione. Si fonda su una graduale e incisiva riduzione del carico fiscale, volta a incoraggiare l’offerta di lavoro e gli investimenti in capitale fisico e umano e a sostenere i consumi delle famiglie. Numerosi interventi sono finalizzati a sostenere strutturalmente la competitività del sistema economico del Paese.

Di seguito un breve riassunto delle principali novità fiscali introdotte dalla Legge di Stabilità 2016.

ALIQUOTA IRES La Legge di Stabilità prevede un abbassamento dell'IRES al 1° gennaio 2017. L'aliquota fiscale passerà dall'attuale 27,5% al 24%.

SUPER-AMMORTAMENTO La Legge di stabilità 2016 ha previsto il riconoscimento, ai fini IRES (la maggiore deduzione non è prevista ai fini IRAP), di una maggiorazione del 40% del costo fiscalmente ammesso in deduzione a titolo di ammortamento (o di canone di leasing). In particolare, a fronte di una spesa di 100 si può ammortizzare 140 (nei limiti dell'aliquota di ammortamento fiscalmente ammessa). Oggetto dell'investimento sono i beni materiali nuovi strumentali all'attività dell'impresa con esclusione degli investimenti: - per i quali il coefficiente di ammortamento fiscale è inferiore al 6,5%; - in fabbricati e costruzioni; - in beni specificati dalla Legge (come condutture, condotte, aerei, materiale rotabile). L'agevolazione è possibile sia per l'acquisizione diretta sia per quella derivante da contratti di locazione finanziaria. Gli investimenti devono perfezionarsi dal 15 ottobre 2015 al 31 dicembre 2016.

RIVALUTAZIONE Le imprese che detengono beni iscritti nell'attivo immobilizzato alla data del 31 dicembre 2014 possono aderire a una rivalutazione che comporterà il pagamento di una imposta sostitutiva pari al 16% sul saldo attivo da rivalutazione (12% se riferito ai beni non ammortizzabili). In questo caso i beni saranno fiscalmente riconosciuti a partire dal 2018, mentre in caso di cessione degli stessi il maggior valore sarà computabile solo a partire dal 2019.

AGGIORNAMENTO RENDITA CATASTALE (NO IMU SUGLI IMBULLONATI) I proprietari di immobili strumentali appartenenti alle categorie catastali D ed E potranno, entro il 15 giugno 2016, presentare gli atti di aggiornamento della rendita catastale escludendo gli impianti fissi: gli "imbullonati". In questo caso la prima rata dell'IMU per l'anno 2016 potrà essere determinata assumendo il valore del fabbricato sulla base della rendita catastale ridotta (calcolata appunto escludendo gli impianti imbullonati).

IRAP SU LAVORATORI STAGIONALI Sarà deducibile dall'imponibile Irap il costo del lavoro nel limite del 70% anche per i lavoratori stagionali, purché impiegati per 120 giorni per due periodi d'imposta (e non solo per uno) a partire dal secondo anno di contratto stipulato con lo stesso datore di lavoro.

ANNULLATO L'AUMENTO DI IVA E ACCISE Azzeramento degli aumenti di Iva e accise che sarebbero dovuti partire da gennaio. Al momento, restano le clausole di salvaguardia previste per il 2017 e 2018.

DECONTRIBUZIONE NUOVI ASSUNTI Le imprese potranno usufruire della decontribuzione al 40% (per un biennio) sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato fatte nel 2016 nel limite del importo annuo pari a 3.250 Euro.

SALE IL TETTO AI CONTANTI Il limite oltre il quale è proibito effettuare pagamenti in contanti sale da mille e 3mila euro.

PIANO PER IL SUD Dal primo gennaio 2016 al 31 dicembre 2019 nelle regioni del Sud (Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo) sarà riconosciuto un credito d'imposta per l'acquisto di nuovi beni strumentali destinati a strutture produttive. Per il Sud è prevista anche la proroga al 2017 degli sgravi per le assunzioni, ma solo nel caso in cui vengano certificati fondi residui del Pac (Piano di Azione per la Coesione).

ACCERTAMENTI FISCALI Vengono allungati di un anno i termini per l'accertamento dell'Iva e delle imposte sui redditi. Si passa quindi dal 31 dicembre del quarto anno al 31 dicembre del quinto anno successivo Nel caso di dichiarazione omessa i termini per l'accertamento vengono allungati di due anni. Viene eliminato però il raddoppio dei termini in presenza di reato tributario.

NOTA DI CREDITO IVA Anticipata la possibilità per le imprese di recuperare i crediti IVA vantati verso committenti in crisi al momento di apertura della procedura concorsuale. Tale cambiamento sarà applicabile a partire dal 2017.

COMPENSAZIONE CARTELLE ESATTORIALI Estesa a tutto il 2016 la possibilità di compensare le cartelle esattoriali in favore delle imprese titolari di crediti commerciali scaduti verso la pubblica amministrazione.

SANZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE Anticipata al 1° gennaio 2016 l'entrata in vigore delle nuove sanzioni amministrative tributarie (mitigate dal decreto legislativo 24/09/2015 n. 158).

COSTI BLACK LIST Eliminata la disciplina speciale di deduzione dei costi black list (nel 2015 limitata al valore normale dei componenti negativi di costo fatta salva la possibilità di dimostrare che le operazioni hanno un effettivo interesse economico ed abbiano avuto effettiva esecuzione). Dal periodo di imposta 2016 si applicheranno anche per tali costi le norme generali sulla deducibilità.

REGIME CFC Viene eliminato l'elenco tassativo degli Stati a fiscalità privilegiata per la normativa sulle CFC. Viene previsto un criterio unico e cioè la presenza di un livello nominale di tassazione inferiore al 50% di quello applicabile in Italia.

ALIQUOTA IVA L'aliquota IVA al 4% viene estesa ai giornali, notiziari, quotidiani e periodici on line. Viene istituita una nuova aliquota ridotta IVA al 5% che sarà applicabile alle prestazioni socio sanitarie ed educative rese dalle cooperative sociali e loro consorzi.

CREDITO DI IMPOSTA R&D Il DM 27 maggio 2015 ha previsto un credito di imposta per le imprese che investono in ricerca e sviluppo, applicabile a determinate condizioni e su particolare investimenti. Possono beneficiare del credito le imprese che fanno investimenti in R&D a decorrere dal periodo di imposta successivo a quello in corso al 31 dicembre 2014 e fino al 31 dicembre 2019. Il credito è concesso per un importo massimo fino a 5m€ per ciascun beneficiario nelle misure del 50% e del 25% della spesa incrementale a seconda dell'investimento effettuato (il credito è riconosciuto a condizione che la spesa complessiva per investimenti in R&D effettuata in ciascun periodo di imposta ammonti almeno a 30k€ ed ecceda la media degli investimenti realizzata nei tre periodi di imposta precedenti a quelli in corso al 31 dicembre 2015.

DEDUZIONE DEI CONTRIBUTI AI CONSORZI OBBLIGATORI Viene prevista, a partire dal periodo in corso al 31.12.2015, la deducibilità, nella determinazione del reddito d'impresa, delle somme corrisposte, anche su base volontaria, al fondo istituito, con mandato senza rappresentanza, presso uno dei consorzi cui le imprese aderiscono in ottemperanza a obblighi di legge.

ASSEGNAZIONE AGEVOLATA DI BENI AI SOCI Agevolazioni fiscali temporanee per le cessioni o assegnazioni da parte delle società di immobili e veicoli ai soci tramite pagamento di un'imposta sostitutiva.

 

Riferimenti normativi e link utili

- Legge 28 dicembre 2015, n. 208
- Legge 28 dicembre 2015, n. 209
- Documento programmatico di bilancio per il 2016
- NEWS del 19/01/2015
  Limite uso del contante: la soglia sale a € 3.000
NEWS del 19/01/2015
  SuperAmmortamento: ecco come funziona
- NEWS del 19/10/2015
  Legge di Stabilità 2016: il CdM approva il Disegno di Legge

Andrea Franco Siciliotti