Approvati gli emendamenti al Decreto Legge fiscale n. 193/2016

Sono stati approvati dalle Commissioni bilancio e finanze della Camera gli emendamenti al Decreto fiscale (Decreto Legge n. 193/2016).
In particolare, le principali novità riguardano:

  • lo spostamento dal 16 giugno al 30 giugno del termine per il versamento delle imposte derivanti da UNICO e IRAP;
  • la possibilità di non uscire dal regime forfetario agevolato per chi supera le soglie di ricavi per importi fino a euro 15.000,00 pagando il 27% sull’eccedenza. Tale facoltà può essere esercitata per ciascun quinquennio per due anni d’imposta non consecutivi;
  • la possibilità di pagare gli F24 in banca o alla posta con saldo superiore a euro 1.000,00;
  • locazioni e cedolare secca: se il soggetto mantiene un comportamento coerente con la volontà di mantenere il regime agevolato, la mancata presentazione della comunicazione per la proroga del contratto non comporta la revoca dell’opzione esercitata alla registrazione del contratto;
  • la cancellazione dell’obbligo di indicare gli immobili esteri nel quadro RW qualora non vi siano state variazioni sugli stessi nel periodo d’imposta;
  • l’innalzamento (da euro 15.000,00) a euro 30.000,00 della soglia di esonero dalla presentazione di garanzie per la richiesta di rimborso del credito IVA;
  • il nuovo termine fissato al 23 luglio per l’invio da parte del contribuente del 730 precompilato on-line; anche per i CAF potrà valere tale data sempreché abbiano inviato entro il 7 luglio almeno l’80% dei 730.