Legge di Bilancio 2019: le novità tributarie più importanti

La Legge di Bilancio per il 2019 è diventato definitivo, rendendo ufficiali le numerose misure tributarie in esso contenute. Vediamo nel dettaglio cosa prevede l’articolo 1 della Legge n. 145/2018 in merito ai crediti di imposta, alla rottamazione delle cartelle esattoriali, alle accise, alle detrazioni fiscali, al canone RAI, alle pensioni, ai Comuni colpiti dal sisma.

Sport bonus
Il commi da 621 a 628 prevedono un credito di imposta del 65% in caso di erogazioni liberali in denaro effettuate da privati nel corso del 2019 per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Accise
Con i commi 5 e 6 la Legge di Bilancio 2019 blocca anche l’aumento delle accise sui carburanti per il 2019 e rimodula gli aumenti previsti a partire dal 2020. I commi da 689 a 691 stabiliscono che l’accisa sulla birra passi da 3 euro a 2,99 euro per ettolitro e grado-plato e semplificano le procedure di accertamento sulla birra prodotta presso birrifici artigianali di minore dimensione (fino a 10mila ettolitri l’anno), con una decurtazione per tale birra del 40%.
I commi da 1074 a 1078 prevedono un aumento della componente specifica per il calcolo dell’accisa complessiva delle sigarette e l’accisa minima applicabile ad altri tabacchi lavorati. Viene incrementato l’onere fiscale minimo per le sigarette e le aliquote base per il calcolo delle accise per sigarette e sigari.

Non vedenti
Il comma 27 porta da 516,46 a 1.000 euro la misura della detrazione forfetaria relativa alle spese sostenute dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida nel limite di spesa di 510.000 euro per il 2020 e di 290.000 euro annui a partire dal 2021.

Canone RAI
I commi 89 e 90 fissano a 90 euro l’importo del canone RAI.

Definizione agevolata debiti
I commi a 184 a 199 prevedono la possibilità per i contribuenti che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica (ISEE del nucleo familiare non superiore a 20mila euro) di accedere alla definizione agevolata dei debiti tributari, diversi da quelli oggetto dello stralcio fino a 1.000 euro previsto dal Dl 119/2018, affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017 e derivanti dall’omesso versamento delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di controllo automatico delle dichiarazioni stesse, nonché dall’omesso versamento dei contributi. Non saranno dovute le sanzioni e gli interessi di mora, ma solo il pagamento (in unica soluzione o in più rate) del capitale e degli interessi saranno dovuti in misura percentuale a seconda dell’ISEE (16%, 20% e 35%).

Pensionati rimpatriati al Sud
Il commi 273 e 274 prevedono un’incentivo per i pensionati residenti all’estero da almeno 5 anni che decidono di trasferirsi nel Mezzogiorno, in un comune delle Regioni Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia con popolazione non superiore a 20mila abitanti. L’agevolazione si traduce in un’imposta sostitutiva del 7% da applicare ai redditi di qualunque categoria, percepiti da fonte estera o prodotti all’estero.

ZFU
Il comma 759 estende le esenzioni e le agevolazioni previste per la zona franca urbana istituita nel territorio dei comuni terremotati del Centro Italia (articolo 46, Dl 50/2017) alle imprese che intraprendono una nuova iniziativa economica all’interno del perimetro della ZFU entro il 31 dicembre 2019 e proroga la fruibilità delle agevolazioni ai periodi di imposta 2019 e 2020.
I commi 991, 993-995, 997 e 998 prorogano i termini per le agevolazioni concesse nei territori del sisma Centro Italia in termini di versamento di imposte e tributi, adempimenti e pagamenti dei contributi previdenziali e assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria.
Il comma 1020 proroga per tutto il 2019 le agevolazioni fiscali che le imprese con la sede principale o una sede operativa all’interno della ZFU istituita nel territorio di Genova a seguito del crollo di un tratto del ponte Morandi possono richiedere, per la prosecuzione delle proprie attività all’interno del capoluogo ligure, in alternativa ai benefici previsti dagli articoli 3 e 4, Dl 109/2018.

Veicoli storici
Il comma 1048 dispone una riduzione del 50% della tassa automobilistica per gli autoveicoli e i motoveicoli di interesse storico e collezionistico con anzianità di immatricolazione compresa tra i venti e i ventinove anni, se in possesso del certificato di rilevanza storica, e qualora tale riconoscimento di storicità sia riportato sulla carta di circolazione,

Giochi e apparecchi da divertimento
Il comma 1051 prevede, dal 1° gennaio 2019 l’aumento dell’1,35% e dell’1,25% delle aliquote del Preu applicabili, rispettivamente, agli apparecchi new slot e videolottery, mentre il comma 1052 stabilisce l’imposta unica prevista dal Dlgs 504/1998:

  • per i giochi di abilità a distanza con vincita in denaro e per il bingo a distanza, nella misura del 25% delle somme che non risultano restituite al giocatore;
  • per le scommesse a quota fissa (escluse quelle ippiche), nelle misure del 20%, se la raccolta avviene su rete fisica, e del 24%, se la raccolta avviene a distanza, applicata sulla differenza tra le somme giocate e le vincite corrisposte;
  • per le scommesse a quota fissa su eventi simulati, nella misura del 22% della raccolta (al netto delle somme restituite in vincite al giocatore).

Imposta di registro
Il comma 1084 contiene una norma di chiarimento sull’imposta di registro, stabilendo che per la tassazione da applicare all’atto presentato per la registrazione non vanno considerati elementi interpretativi esterni all’atto o contenuti in altri negozi giuridici collegati, ma bisogna tenere conto unicamente degli elementi desumibili dall’atto sottoposto a registrazione.